Scritto da Ivana Basaric
Vorresti lavorare e studiare allo stesso tempo, ma hai paura di non riuscire a conciliare queste due attività? Leggi la testimonianza e i consigli di due colleghi che hanno fatto questo percorso.
Studiare e lavorare insieme può sembrare un’impresa impossibile. In realtà con la giusta organizzazione e una buona dose di tenacia puoi riuscire a ottenere una laurea e allo stesso tempo a formarti professionalmente. Due dei nostri colleghi, che sono riusciti nell’impresa, raccontano com’è stata questa esperienza in Elmec Informatica.
Barbara, che ha conseguito la Laurea triennale in Informatica presso l’Università degli Studi dell’Insubria, e Emanuele, laureato magistrale in Sicurezza Informatica presso l’Università degli Studi di Milano (sede di Crema), sono due dei nostri colleghi che hanno portato avanti durante il loro percorso di studi anche la formazione professionale presso la nostra azienda. Abbiamo analizzato con loro alcuni aspetti che possono esserti d’aiuto se stai pensando di intraprendere un percorso simile.
Come sei riuscito a conciliare studio e lavoro?
"Non è stato sempre un percorso facile, specialmente il primo anno della magistrale in cui c’erano diversi esami specifici, inoltre mi ero messo in testa di volermi laureare in corso. Ho svolto il lavoro part-time presso il reparto automation di Elmec, questo mi permetteva di avere alcuni giorni dedicati specificatamente allo studio. Elmec inoltre mi ha aiutato lasciandomi la possibilità di lavorare in modalità smart working poiché facevo diversi viaggi a Crema e il mio responsabile è sempre stato molto disponibile". (Emanuele)
"Io invece ho lavorato full time presso l’Help Desk di Elmec ed è il motivo per cui ci ho messo un po’ di più a laurearmi. Lavorando a turni è stata anche una scelta personale prendermela un po’ più con calma con lo studio concentrandomi di più sul lavoro. Il percorso non è stato sempre semplice in quanto ho dovuto studiare soprattutto nel weekend o prendendomi dei giorni liberi prima degli esami". (Barbara)
Come l’azienda è venuta incontro alla tua scelta?
"Lavorando si vedono due facce della medaglia. L’università è utile per acquisire il metodo accademico del pensiero, mentre nel lavoro riesci a far vivere la teoria nella pratica. Per questo motivo ho deciso di scrivere anche la tesi in azienda e per questo il mio responsabile è stato un appoggio importante non solo nel lavoro, ma anche nella revisione e correzione della tesi". (Emanuele)
"Lavorando mi sono accorta di aver incontrato argomenti che non conoscevo e che se avessi fatto solo l’università non avrei mai approfondito durante gli studi. Anche io ho deciso di scrivere la tesi internamente e l’aiuto del responsabile è stato fondamentale. In questo periodo ho imparato a organizzare il mio tempo e a gestire più attività contemporaneamente". (Barbara)
Per quale motivo consiglieresti ad altri questa esperienza?
"Prima di tutto perché se mi chiedono rifaresti questa scelta rispondo sempre di sì. Ho imparato a organizzarmi e gestire i tempi in maniera ottimale per cercare di portare a termine i compiti assegnati. Inoltre ho potuto concretizzare i miei studi, non solo nell’ambito network della sicurezza che è la mia specializzazione, ma anche nell’infrastruttura". (Emanuele)
"Consiglierei ad altri di fare questa esperienza perché nonostante le difficoltà è un percorso, che una volta terminato, porta a grandi soddisfazioni. Uno degli aspetti che mi è piaciuto di più è quello di non essere mai lasciati soli. Per me, oltre all’organizzazione e gestione personale, è stato fondamentale il lavoro del team. I colleghi sono sempre pronti ad aiutarti nei progetti e per me hanno giocato un ruolo fondamentale". (Barbara)